Molto spesso le mamme, nonchè madri, si lamentano della “magica” sparizione dei mariti-papà nell’educazione dei figli. Non che non siano presenti in casa, ma pare che si dileguino al momento di aiutare la madre nelle faccende di casa o sollevarla dalle cure quotidiane dei bambini: dal bagnetto, all’incontro a scuola, dall’aquisto dei pannolini all’insegnamento delle regole. Di fatto assistiamo ad un grande cambiamento sociale: oggigiorno, infatti, il padre autoritario che detta la legge e la fa rispettare con maniere più o meno buone non c’è quasi più. Purtroppo o per fortuna? Lo lasciamo giudicare a voi, ma quello che ci sentiamo di dire forte e chiaro a tutte le mamme è però questo… Facciamoci un esame di coscienza, non tutti i padri sono degli scapestrati: spesso sono le donne ad allontanarli più o meno inconsapevolmente. I papà non vengono coinvolti e, con la scusa del lavoro, li lasciamo in disparte come se fossero meno importanti delle donne. Riflettiamo su questa dinamica: tutta la famiglia in qualche modo ne risente.
Oddio. Da papa’ a tutti gli effetti di due piccoli Marziani non sono totalmente daccordo con questo post. In piscina l’ultima volta c’erano 12 mamme contro 3 papa’ e 1 nonno. Ed io non ci credo che gli altri 12 siano tutti stati allontanati dalle relative consorti. Credo che la cosa sia piu’ complessa e variopinta e se le mamme si devono fare un esame di coscienza i papa’ se ne devono fare due. Con affetto!!!!!!
Grazie Papà dei due piccoli Marziani!
e scusa per il ritardo..
Intanto ci fa molto piacere il tuo contributo da papà.Con questo post l’intenzione era quella di parlare del ruolo e della funzione paterna ma anche di invitare le mamme stesse a delegare un po’ del loro lavoro ai papà. Talvolta si nascondono delle risorse impensabili proprio perché non si è mai data loro la possibilità di stare e trascorrere tanto tempo con i bambini. Siamo felici se non è il tuo caso però!
a presto!
Grazie e buona piscina..!
Cara mammechefatica …. anche io sono un papachefatica e fatico molto a trovare e conquistare il mio spazio giorno dopo giorno. Diciamo che se la perfezione e’ la luna al momento sono saldamente con i piedi piantati a terra. Da dove la luna appare oltre che lontana e difficilmente raggiungibile pure un’attimino noisa. C’e’ da rimboccarsi le maniche quotidianamente. Cosa alla quale mi dedico con ragionevole profitto! Continuate cosi’!
Che saggio questo Papà,fortunati i due piccoli marziani!
Continuiamo tutti insieme questo lungo e faticoso percorso che non è altro che la crescita nostra e dei nostri bambini.
Con ironia e poesia q.b.
Grazie a te per la condivisione