D’estate, si sa, tutti abbiamo bisogno di relax, vacanze e anche una buona dose di noia e dolce far niente. Anche per i nostri bambini vale la stessa cosa, dunque come comportarsi quando si devono fare i compiti? MammeCheFatica suggerisce di non insistere in modo eccessivo, ma anche di impostare questi lunghissimi tre mesi senza scuola in modo intelligente. In che senso? Basta stabilire la regola che ogni giorno (salvo eccezioni particolari) si fa un tot di compiti, in un orario prefissato, magari al mattino prima di andare in spiaggia o dopo pranzo se non si è troppo assonati. Questa regola permette al bambino di imparare ad organizzarsi e a capire il senso della costanza e della regolarità. Infatti fare tutti gli esercizi a giugno e poi dedicarsi a tutt’altro negli altri due mesi non ha senso: meglio poco, pochissimo, ogni giorno per mantenere un buon allenamento cognitivo.
Ricordatevi anche però che ogno giornata di vacanza può essere uno stimolo per apprendere, imparare e scoprire cose nuove!