Sempre più spesso durante le nostre consultazioni private con i genitori ci capita di sentire frasi del tipo: “In casa comanda nostro figlio…lui dice di fare così e noi lo facciamo..altrimenti piange e si dispera..”oppure: “Abbiamo scelto così, diversamente da quello che volevamo fare noi, perchè lui ce lo ha chiesto insistemente con dei capricci infiniti”… Capita a tutti di attraversare momenti della crescita più difficili da gestire, ma è importante sforzarsi di capire che i figli (sebbene siano il regalo più bello che la vita ci potesse dare) non hanno bisogno di “comandare” , nè chiedono di “governare” i membri della famiglia a loro piacimento. Quello che inconsciamente desiderano, invece, è di poter avere degli adulti che si prendono cura di lui, stabilendo delle regole e dei limiti da rispettare. Perchè loro sono bambini e devono comportarsi come tali (capricci compresi), mentre noi siamo i genitori, i grandi che sanno cosa è meglio per loro. Dunque ricordiamoci sempre di essere noi coloro che prendono l’iniziativa, che danno il permesso o il divieto di fare qualcosa, che pensano di scegliere la cosa giusta per il loro bambino. E qualora sbagliassimo, possiamo correggerci, tornare indietro e ricominciare da capo perchè il loro affetto nei nostri confronti non si basa sul nuemero di regali o concessioni fatti.