Cosa sono? I cosiddetti DSA sono delle difficoltà nell’acquisizione delle abilità scolastiche non dovute nè ad un ritardo mentale, nè ad un trauma, nè ad una mancanza di opportunità di apprendimento.
Come si manifestano? Nella difficoltà di leggere (dislessia),scrivere attraverso la giusta azione fino-motoria (disgrafia), fare i calcoli (discalculia), utilizzare correttamente l’ortografia (disortografia). Tuttavia i bambini (e gli adulti) che ne soffrono sono persone con un quoziente intellettivo nella media o superiore alla media (questo è un criterio fondamentale per poter fare diagnosi), sono creativi e vivaci.
Quali sono le cause? Delle alterazioni neurobiologiche si cui si sta ancora studiando.
Quali sono i fattori di rischio? La presenza di un disturbo del linguaggio entro gli 8 anni, la familiarità (avere quindi un genitore con dsa), ma anche una storia genitoriale di alcolismo o disturbo da uso di sostanze
Quanto sono diffusi? Le ricerche rilevano una percentuale tra il 3 e il 5% della popolazione.
Per info: www.aiditalia.org; www.lineeguidadsa.it