Se la figura del lupo ai piccoli fa paura e incute timore, ai bambini più grandi piace molto e ha da sempre un grande fascino, sia da parte dei maschi, sia dalle femmine. Ai bambini piace l’immagine del lupo: colui che arriva e..all’improvviso “Ahhhmmm!” ti mangia in un sol boccone..quindi piace da morire fino allo sfinimento a volte l’idea che il lupo li possa rincorrere e prendere e mangiare. Il ‘finto spavento’ rappresenta in realtà un gioco preziosissimo e antichissimo che abbiamo fatto tutti. Belle le nuove interpretazioni del lupo di questi ultimi anni con il prezioso contributo dello scrittore Mario Ramos. “Sono io il più bello” Ed.Babalibri e“Sono io il più forte” Ed. Babalibri che rappresentano un lupo molto simpatico, ma anche molto vanitoso che alla fine si rende conto che al mondo esiste sempre qualcuno più forte o più bello di lui. Molto utili per i bambini che stanno attraversando quella fase. Un altro bel libro è quello scritto da C. Petit “Chissà se stasera incontrerò il lupo” Valentina Edizioni che propone ai lettori un lupo dolce e sensibile che si preoccupa addirittura di Cappuccetto Rosso! Mammechefatica sostiene che sia importante offrire al bambino spunti e stimoli differenti tra cui anche l’ immagine del personaggio forte che talvolta può sentirsi solo, isolato e non capito, proprio come capita ad ognuno di noi.