Data la diffusione sempre maggiore in rete, MammeCheFatica si interroga sul senso che ha per moltissime Mamme (soprattutto “neo”) aprire un blog.
Senz’altro è un modo per incanalare tutte le emozioni legate alla gravidanza prima e alla nascita e alla crescita del proprio figlio poi. Il blog funziona un po’ da diario che conserva “nero su bianco” il ricordo di esperienze forti, inimmaginabili fin tanto che non si sperimentano in prima persona. Se vogliamo è anche terapeutico in quanto permette di sfogarsi e di condividere le perplessità e i dubbi materni evitando anche quella sensazione di solitudine che spesso noi di MammeCheFatica citiamo allo scopo di affrontarla e ridurla.
Quindi care mamme: continuate a scrivere che fa bene a voi e a chi vi legge!!