Mammechefatica parla di..Homeschooling..

 

Quest’oggi Mammechefatica parla di Homeschooling…ecco i nostri pareri a riguardo.

La psicologa sostiene che i bambini apprendano meglio a scuola, a contatto con i coetanei e con un’ insegnante che svolge questo ruolo di professione ed è dunque a conoscenza de metodi didattici più efficaci. Inoltre spesso genitori e figli, indipendentemente dal buon rapporto che li lega, discutono fra loro facendo aumentare l’ansia da prestazione nel bambino. Permettendo invece a qualcun altro di svolgere il ruolo di insegnante e riappropriandosi così di quello di madre o padre, si aumenta l’autostima e la motivazione nel figlio.

La pedagogista afferma che i bambini hanno bisogno di instaurare nuove relazioni e di socializzazione al di fuori del contesto familiare. Ridurre e limitare queste forme significa limitarne l’autonomia e l’indipendenza del bambino stesso. Inoltre nell’Home Schooling nella maggior parte dei casi è il genitore che chiede al bambino cosa fare e che argomento privilegiare. Si tratta di un atteggiamento adulto di tipo insicuro che al contrario deve saper porre dei limiti e trasmettere l’uso delle regole all’interno  della società- la scuola- appunto.

Un aspetto positivo è invece il maggior contatto con la natura, e i tempi più dilatati incentrati sulle necessità reali del bambino stesso. Ma riteniamo comunque che l’esperienza altamente socializzante della Scuola e il contatto umano con realtà differenti (non solo i fratelli o le sorelle) siano fondamentali per il bambino come approccio alla vita.

E voi mamme e papà cosa ne pensate? Ci interessa il vostro punto di vista da genitori…