Come a fare a gestire la quotidianità e i figli in modo equilibrato? Come fare ad essere dei genitori ‘interscambiabili’ in grado di stare con i bambini e saper essere un buon riferimento affettivo? Prima cosa facciamo un passo indietro..e impariamo col tempo a:
1. Osservare ed osservarci
2. Valorizzare il partner e saperlo mettere in relazione con il piccolo, senza limitarsi a criticare.
3. Saper accettare e poi creare degli spazi per sé, e lasciare il piccolo con il papà senza interferire e senza il filtro materno. Solo in questo modo il rapporto diventa più vero e autentico.
4. Saper accettare (difficilissimo!) una possibile e diversa organizzazione e pianificazione della routine. (Le figure materne moderne sono abituate ad organizzare ma anche i padri sono in grado di strutturare la routine anche se seguono uno schema diverso o si pongono altre priorità. I bambini apprendono fin da piccoli i differenti stili educativi ma hanno bisogno di entrambi per crescere e farsi un’ idea e un’esperienza di vita
5. imparare progressivamente a delegare e a fare squadra con il contributo di tutti. Nei momenti di condivisione invece provate a suddividervi i bambini o l’attività, per fare in modo che possiate trascorrere del buon tempo insieme senza affaticarvi troppo e che solo un genitore debba dedicarsi in modo esclusivo al bambino
Queste sono osservazioni e pensieri che mettiamo in atto osservando le numerose famiglie che vediamo crescere nei vari asili, non è sempre facile mettere in atto queste dinamiche nonostante la buona volontà. Occorre anche una giusta consapevolezza e capacità critica per apportare in modo lento e progressivo dei cambiamenti.