Oltre ad affidarsi all’istinto personale, all’effetto “a pelle” che la persona ci fa, consigliamo di fare una serie di domande importanti. Prima di tutto capire l’esperienza che ha avuto fino ad adesso: dove, per quanto tempo, che età avevano i bambini di cui si è occupata. Dopo esserci presentati a nostra volta, raccontando del bambino, delle sue caratteristiche e abitudini, fate la vostra proposta. Vi suggeriamo di fare anche qualche ora di prova (o più ore, se il bambino è piccolo o se fatica nelle separazioni) con voi presenti, ma occupati in altre faccende. Ultimo dettaglio, non di poca importanza: invitatela a casa in modo che si possa sentire più a suo agio e possa dimostrarci da subito come si relaziona col nostro bambino. In bocca al lupo!