Ieri abbiamo parlato di Gioco nella Prima Infanzia. Di quanto sia difficile a volte per l’ adulto tornare un po’ bambino e rimettersi a giocare…e poter rivedere parte della propria infanzia con altri occhi. Dicevamo anche che e’ difficile e stancante giocare dopo una giornata di lavoro…tornare a casa e magarsi sorbirsi anche i capricci dei propri figli. Pero’ il Gioco così come lo intendiamo noi e’ fortemente connesso alla Relazione e al Rapporto che abbiamo con i nostri figli. Fink diceva che il Gioco avviene con la vita stessa e aveva proprio ragione! I bambini giocano con ciò che hanno a disposizione e ciò’ che trovano. Siamo noi adulti a pensare a chissà cosa…a loro basta poco per organizzarsi e inventare storie,canzoni e giochi di fantasia per casa! A volte basta una tana o un piccolo rifugio con un telo a vedere il piccolo che traffica e porta i suoi giochi al sicuro…al riparo dal lupo che e’ sempre in agguato!
Imparare a giocare con la fantasia e’ un bella possibilità per crescere in modo sano e autonomo e imparare ad adattarsi ai vari imprevisti che la vita ci riserva.
Quando riuscite e quando potete ritagliatevi un po’ di tempo per giocare, stare con il vostro bambino, liberare la creatività’ senza regole prestabilite e inventare nuovi mondi possibili.