Se il vostro bambino dovesse piangere in questi giorni di inserimento al nido..Vediamo insieme come affrontare meglio la delicata fase del Distacco.
Il Distacco, in particolare tra madre e bambino, deve essere un atto che va preparato e metabolizzato da entrambi per tempo. E’ difficile salutarsi, dirsi addio, anche se per un lasso di tempo breve. E’ difficile salutarsi quando è qualcun’altro a dirci di salutare il nostro bambino e quindi indirettamente ci ‘impone’ un tempo..però come tante altre dinamiche poi diventerà più naturale e verrà vissuta con meno ansie o timori sia da parte della mamma che da parte del bambino.
All’inizio sembrerà un po’ tutto strano..poi con il passare del tempo, tutto si farà più facile e semplice. In questi giorni bisogna tenere duro, non cedere ai pianti dei nostri bambini, rassicurarli tanto e ripetere loro che sarà un’esperienza bellissima anche se un po’ difficile.. attraverso le vostre rassicurazioni il piccolo si ambienterà più facilmente e acquisirà maggiore fiducia nell’ambiente.
MammeCheFatica consiglia sempre di parlare con l’educatrice di riferimento in caso di necessità e di fidarsi di ciò che ci viene consigliato, anche se capiamo benissimo per esperienza che quando il nostro bambino piange è un po’ come se piangessimo anche noi..con determinazione e buon senso e con il tempo e una dose di pazienza infinta anche il vostro piccolo inizierà a reagire positivamente e lentamente riuscirà ad integrarsi alla vita del nido.
Forza Mamme!