Perchè dovrei portare mio figlio dallo psicologo? Cosa fa con lui? Che miglioramenti si possono ottenere?
Molti genitori sono spaventati dall’idea di rivolgersi ad un professionista per superare le difficolà del proprio figlio. Pensano infatti che “solo i matti” possano essere curati dagli psicologi. Funziona davvero così? No, si va dallo psicologo per affrontare dei problemi (più o meno grandi) che in qualche modo ostacolono la crescita del bambino.
Quali sono le modalità? Ogni clinico ha il suo metodo e il suo orientamento, ma, in genere, prima di dare delle indicazioni terapeutiche è necessario fare 2/3 colloqui con i genitori, che sono coloro che conoscono al meglio il loro bambino. Qualora i genitori fossero separati è anche possibile fissare degli incontri divisi per evitare eventuali conflitti e dissapori, l’importante è dare entrambi il consenso per far vedere il bambino. Con lui lo psicologo farà giochi, disegni e test in un clima disteso e non giudicante.
Per quanto tempo ci dovrà andare? Dipende dalla problematica e dai sintomi, non è possibile prevederlo in anticipo, ogni bambino poi ha i suoi tempi personali.
Funziona anche con i bambini? Assolutamente sì, come con gli adulti. L’unica cosa da avere bene in mente è che ci vuole tempo e pazienza, non si tratta di prendere una medicina che fa sparire tutto in pochi giorni. Se noi di MammeCheFatica abbiamo deciso di intraprendere questa professione è perchè ci crediamo davvero. E funziona. Anche con i genitori!
Per info: Dott.ssa Sara Bruzzone info@mammechefatica.it