Come aiutare i piccoli e piccolissimi alle prese con i vari devices tra cui smartphone e tablet: piuttosto che dare loro tante negazioni “ti ho detto di no” perché non provate voi a proporre un’attività alternativa in casa? Se il bambino è abituato che quando si torna a casa, poi ci si rilassa davanti alla TV, tablet smartphone sta a noi adulti impostare in modo diverso il tempo. Proponiamo subito di fare un gioco preciso oppure introduciamo una piccola novità simbolica: recuperiamo un cartone e utilizziamolo per inventare una tana,un rifugio, una piccola casetta nel quale nascondersi. Un grande collage su un foglio di carta da pacco con un vecchio catalogo Ikea (mamme tranquille basta prendere una colla Stick e il parquet è salvo!!!). Dei travasi seduti al tavolo con legumi o pasta cruda. Del dido’ naturale da preparare insieme. Se fossero più grandi 3-5 anni far sperimentare loro con ago e filo. Aumenta la concentrazione e migliora la manualità fine. Adatto a bambini e bambine. (Lo stereotipo l’abbiamo noi grandi loro per fortuna no!). Insomma di cose da fare e inventare ve ne sono davvero tante e la maggior parte a costo zero. Occorre però avere il coraggio di cambiare rotta e introdurre nuove esigenze nel bambino specie se è abituato ad un intrattenimento di tipo passivo. Se limitate l’utilizzo dei devices ma nel contempo aumentate le proposte ludiche anche le loro richieste di voler guardare i cartoni si ridurranno gradualmente perché attratti e incuriositi da un altro tipo di gioco inevitabilmente più sano e costruttivo.